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Oggi vi parlo di un libro fresco e divertente, perfetto per questa stagione: Death and Croissants di Ian Moore.
L'autore
Ian Moore è un comico britannico con una lunga carriera in TV, radio e teatro. Ora risiede in Francia e si dedica a scrivere romanzi gialli. La serie “Follet Valley Mysteries” include già cinque libri, l’ultimo uscito la settimana scorsa, e due racconti, tutti editi da Farrago. Questo è il link al suo sito.
Ian Moore è anche l’autore di due libri autobiografici e di una seconda serie di gialli, “Juge Lombard Mysteries". È più recente e include il primo libro, edito da Ducksworth, più due previsti per la fine dell’anno.
Il libro
Death and Croissants è il primo libro della serie “Follet Valley Mysteries”, che in Gran Bretagna è edita da Farrago. Per farvi già un’idea del tipo di libro, vi dico che lo slogan dell’editore è fiction to make you smile (narrativa che vi farà sorridere). In Italia, al momento, nessuno dei libri è stato tradotto in italiano.
Il protagonista è Richard Ainsworth, un inglese di mezza età che si è trasferito in Francia, nella Valle della Loira, e ha deciso di aprire un bed & breakfast (anche se preferisce usare il termine francese chambre d’hôtes). È uno storico cinematografico e al momento sta cercando di riallacciare i rapporti con la moglie, da cui è separato, e di trovare qualcosa che metta fine alla noia e all’insoddisfazione che lo soffocano.
Quando uno dei clienti del B&B scompare senza pagare e lascia degli occhiali rotti e l’impronta di una mano insanguinata sulla carta da parati della camera, Richard, da buon inglese stereotipico, cerca di far finta di nulla. A trascinarlo nelle indagini sarà Valérie D’Orçay, un’altra cliente della struttura.
Presto i due scoprono che l’uomo ha dei legami con la mafia e che varie persone, inclusi altri clienti di Richard, lo stanno cercando per riscuotere una taglia. Il carattere inglese di Richard gli suggerisce di stare alla larga da una situazione apparentemente pericolosa, ma la vitalità travolgente di Valérie non gli lasceranno scelta. Ciò che lo spingerà ad agire più di tutto, però, sarà l’uccisione di una delle sue galline, Ava Gardner. Ebbene sì, non solo Richard analizza le proprie azioni in base ai comportamenti dei personaggi dei film degli anni d’oro di Hollywood, ha anche dato nomi di attrici famose alle galline che alleva.
Valérie, che all’inizio si era presentata come una semplice curiosa in cerca di emozione, mostra presto un interesse personale nelle indagini. Richard inizia così a scoprire più dettagli sulla vita della sua compagna di indagini, anche se le scoperte non lo aiuteranno a sentirsi più a suo agio al suo fianco.
Se volete un assaggio dello stile di Ian Moore, oltre a leggere un estratto della versione digitale, potete iscrivervi alla newsletter dell’editore per ricevere gratuitamente il prequel di Death and Croissants, un racconto intitolato The Case of the Beached Mermaid. Non è un caso di omicidio ma ci presenta molti dei personaggi che avranno un ruolo importante nel libro, questo è il link.
Cosa ne penso
È un libro molto divertente e leggero che vi consiglio senza dubbio. Lo stile è influenzato molto dalla creatività comica dell’autore e situazioni e comportamenti vi strapperanno un sorriso più di una volta, qualcosa che ho apprezzato e che mi ha permesso di creare una separazione netta con il libro che ho letto immediatamente prima di questo e che ha richiesto un enorme impegno mentale.
Le descrizioni sono semplici e perfette allo stesso tempo. L’autore riesce a creare dei personaggi incredibilmente realistici con poche parole che però dipingono subito immagini nitide a tutto tondo. Anche l’ambientazione mi è piaciuta, con pochi tratti mi sono sentita trasportata subito lungo la Loira e le descrizioni di Tours erano chiare come una mappa, tanto che sono andata a spulciare le mie foto e ho ritrovato molti dei punti citati.
Se volete farvi due risate e sentirvi trasportati nella pace idilliaca della Loira, questo libro fa davvero per voi. Neanche i sicari e le minacce della mafia riusciranno a smorzare questa sensazione di calma.
E voi, l’avete letto? Lasciatemi un commento!