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Oggi vi parlo di un giallo storico che spero metterà d’accordo i fan di Jane Austen e gli appassionati di romanzi polizieschi: Morte a Pemberley di P. D. James.
L'autrice
P. D. James era lo pseudonimo di Phyllis Dorothy James White. Durante la sua vita, ha avuto vari lavori amministrativi nel settore privato e poi come funzionaria governativa; si è dedicata alla scrittura solo dopo aver compiuto 50 anni. Nel 1991 era stata nominata pari del regno, un titolo non ereditario della Camera dei Lord,
Il suo primo romanzo è stato Copritele il volto, pubblicato nel 1962 e con protagonista l’ispettore di Scotland Yard Adam Dalgliesh. Oltre alla serie di libri con Dalgliesh come protagonista, ha scritto vari romanzi spesso centrati sull’ambiente burocratico di cui era esperta. Ecco il link al suo sito.
Il libro
Morte a Pemberley è un giallo a sé stante pubblicato nel 2011 e ispirato a Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. In Italia è stato pubblicato due anni dopo da Mondadori nella traduzione di Grazia Maria Griffini.
Nel libro di Austen, i Bennet hanno cinque figlie in età da marito. Sono una famiglia benestante, ma la proprietà può essere tramandata solo agli eredi maschi; alla morte del padre, quindi, le donne della famiglia si troverebbero senza casa e senza soldi. È per questo motivo che la signora Bennet fa di tutto per assicurare degli ottimi partiti per le figlie.
Morte a Pemberley è ambientato nel 1803, quando Elizabeth e Darcy sono sposati da circa sei anni. A Pemberley mancano pochi giorni al ballo d’autunno. Elizabeth è in pieno fermento e Jane e il marito sono appena arrivati per aiutarli.
La notte prima del ballo, però, quando tutti stanno per andare a letto, a Pemberley arriva una carrozza che trasporta Lydia, la sorella più piccola di Elizabeth. La donna è in preda a una crisi isterica perché, racconta, suo marito, George Wickham, e il suo amico, il capitano Martin Denny, sono scesi in tutta fretta nei boschi di Pemberley durante una lite. Poco dopo aver lasciato la carrozza, si sono sentiti degli spari e Lydia ha deciso di continuare e chiedere aiuto a Pemberley.
Darcy organizza subito un gruppo di uomini per trovare Wickham e Denny ma, una volta arrivati nel bosco, trovano il capitano morto e Wickham riverso su di lui. È ubriaco e confessa di essere responsabile della morte dell’amico. Darcy, nonostante l’odio che prova per l’uomo che aveva cercato di sedurre sua sorella, non può negare gli obblighi familiari e farà di tutto per aiutare Wickham, che però sembra destinato a una condanna a morte.
Nel 2013, la BBC ha anche prodotto una miniserie con lo stesso titolo. È composta da tre puntate, ha un cast fantastico ed è davvero un ottimo adattamento. In Gran Bretagna è disponibile su UKTV ma non credo si trovi sulle piattaforme di streaming in Italia. Vi lascio il trailer in inglese.
Cosa ne penso
Si sa che non sono la più grande fan di Orgoglio e pregiudizio, ma questo giallo ispirato a uno dei romanzi della letteratura inglese più famosi al mondo mi aveva incuriosito e ho deciso di leggerlo. È scritto rispettando lo stile di Jane Austen e credo che i fan non resteranno delusi.
L’inizio è un po’ lento e mi è sembrato un po’ confuso perché non ricordavo bene tutti i personaggi della storia a cui si ispira. Infatti, nonostante introduca la storia, dà comunque per scontato che chi legge conosca già un po’ ciò che succede prima.
Ma il problema più grande per me è stato che a un certo punto mi sono ritrovata a pensare: «Ok, ma quando muore qualcuno e interrompiamo tutte queste lagne sui rapporti familiari e come tenere una casa?» Non è una critica al libro, che in realtà mi è piaciuto, è solo che io non apprezzo le storie sdolcinate. Quando finalmente qualcuno è morto davvero, le lagne sui rapporti familiari e sulla casa sono continuate ma la storia si è fatta comunque più intrigante.
È un libro che vi consiglio perché, oltre a essere scritto in modo fantastico, l’ho trovato anche sorprendente nel modo in cui tratta il caso. Devo ammettere che c’erano degli indizi che potevano far indovinare la soluzione, anche se non li ho riconosciuti tutti. Anche così, mi ha decisamente tenuto con il fiato sospeso fino alla fine per sapere cosa sarebbe successo.
E voi lo conoscevate? Se l’avete letto o avete visto l’adattamento televisivo, lasciatemi un commento!